La RB7 di Oracle Red Bull Racing guida durante ¡Vamos, Vegas! a Las Vegas, Nevada, USA nel novembre 2022
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F1

Quali sono i migliori e più spettacolari circuiti cittadini del mondo?

Tutte le curiosità sui circuiti cittadini che a più riprese - e in modi diversi - hanno segnato la storia del Motorsport
Di Red Bull Team
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Non è un mistero il fatto che, tra tutti i circuiti che costellano il calendario della Formula 1 e di tante altre categorie motoristiche, quelli cittadini siano tra i più impegnativi e difficili da affrontare. Curve strette e spesso cieche, implacabili muretti pronti a punire ogni singolo errore, spazi esigui (e in alcuni casi addirittura nulli) per tentare il sorpasso: tutti questi elementi, uniti alle velocità medie spesso elevatissime a cui vengono percorsi, trasformano ogni circuito cittadino in una vera e propria sfida per qualsiasi pilota. Max Verstappen e gli altri 19 talenti della F1, dopo avere mandato in archivio i round del Miami Street Circuit, del Jeddah Corniche Circuit, di Albert Park e del Principato di Monaco, si preparano ad affrontare il Las Vegas Strip Street Circuit, una delle grandi novità della stagione 2023. Ma sono solamente le F1 a ritrovarsi alle prese con le insidie dei circuiti cittadini? Assolutamente no: ecco quindi quali sono quelli che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del Motorsport!
01

Las Vegas Strip Circuit

  • Lunghezza del tracciato: 6,12 km
  • Giro più veloce: N/D
  • Curve: 17
  • Tempo di permanenza in F1: 2023
Il glamour, le celebrità, gli hotel di lusso, i casinò, la F1 e Las Vegas sembrano un'accoppiata perfetta, non trovate? Eppure, all'inizio degli anni '80, il primo tentativo di portare il Circus nella "Sin City" non è stato decisamente all'altezza delle aspettative. Nel 1981 e nel 1982 la F1 corse nel parcheggio del Caesars Palace il proprio ultimo round stagionale, ed è stato proprio a Las Vegas che Nelson Piquet e Keke Rosberg sono stati incoronati Campioni del Mondo.
Il layout del tracciato era però tutto fuorché memorabile e dunque, dopo una breve parentesi durata appena due campionati, la Formula 1 decise di abbandonare le strade della città del Nevada fino al 2023. È stato infatti nel corso di quella stagione che il Circus più veloce del mondo è tornato a fare tappa a Las Vegas, con team e piloti che si sono dati battaglia sul nuovissimo tracciato del Las Vegas Strip Street Circuit. Penultimo appuntamento presente nel calendario della stagione 2023, il circuito cittadino nato da un'idea di Carsten Tilke ha regalato grande spettacolo a tutti gli appassionati di Formula 1.
La gara, che si svolge in notturna e che vede i piloti affrontare il tracciato in senso antiorario, si tiene attorno alla MSG Sphere Arena, su un rettilineo di mezzo chilometro lungo Koval Lane - nel cuore di Las Vegas - e davanti ai famosi casinò di Treasure Island, The Mirage, Caesars Palace e alle fontane del Bellagio. A concludere il tutto provvede poi un rettifilo lungo ben 1,9 km dove i piloti possono raggiungere punte di 340 km/h di velocità massima.
02

Albert Park

Max Verstappen precede Lewis Hamilton al Gran Premio di F1 d'Australia il 2 aprile 2023 a Melbourne, Australia.

Albert Park

© Getty Images/Red Bull Content Pool

  • Lunghezza della pista: 5,28 km
  • Curve: 14
  • Giro più veloce: 1:20.235 Sergio Pérez nel 2023
  • Periodo in F1: dal 1996 a oggi
Prendendo il tram dal centro di Melbourne, transitando di fronte all'MCC e alla Rod Laver Arena - sede degli Australian Open - scendendo all'Albert Park e attraversando i pontili temporanei sul lago, ti ritroverai in men che non si dica nel cuore pulsante del Gran Premio d'Australia, una delle destinazioni più affascinanti dell'intero calendario della Formula 1.
Recentemente modificato nel suo layout, il circuito dell'Albert Park è ora più corto di 23 m rispetto al passato (sono state eliminate due curve), ma grazie all'allargamento della sede stradale in alcune sezioni è adesso in grado di offrire maggiori opportunità di sorpasso. Il tutto, chiaramente, con lo splendido skyline della città di Melbourne a fare da sfondo.
03

Baku City Circuit

Max Verstappen alla guida della Oracle Red Bull Racing RB19 in pista durante il Gran Premio di F1 dell'Azerbaigian al Baku City Circuit il 30 aprile 2023 a Baku, Azerbaigian.

Baku

© Getty Images/Red Bull Content Pool

  • Lunghezza della pista: 6,00 km
  • Curve: 20
  • Giro più veloce: 1:43.009 Charles Leclerc nel 2019
  • Tempo in F1: dal 2016 a oggi
Anche se vanta otto curve a 90 gradi, il Baku City Circuit dell'Azerbaigian è un circuito velocissimo: l'infinito rettilineo di partenza/arrivo ha permesso a Valtteri Bottas e alla sua Williams, nel corso delle prove libere del GP d'Europa 2016, di raggiungere la spaventosa velocità di 378 km/h.
Il circuito si distingue dagli altri per una serie di motivi, non per ultimo la sua splendida posizione dato che l'intero layout si snoda attorno all'antica città di Baku. Sebbene lo scenario in alcuni punti risulti quasi fiabesco, le gare si sono dimostrate tutt'altro che tranquille: davanti agli occhi degli spettatori che assiepano le numerose tribune presenti attorno al circuito, infatti, si sono disputate alcune delle gare più combattute ed emozionanti degli ultimi anni.
04

Jeddah Corniche Circuit

fuochi d'artificio durante i festeggiamenti dopo la vittoria di Sergio Perez durante il Gran Premio di F1 dell'Arabia Saudita il 19 marzo 2023.

Jeddah, Arabia Saudita

© Getty Images/Red Bull Content Pool

  • Lunghezza della pista: 6,17 km
  • Curve: 27
  • Giro più veloce: 1:30.734 Lewis Hamilton nel 2021
  • Tempo in F1: dal 2021 a oggi
Quando ha fatto il suo ingresso nel calendario della F1 nel 2021, nessuno si aspettava che il nuovo Jeddah Corniche Circuit fosse così veloce e stretto da togliere il fiato. Progettato da Carsten Tilke, figlio del leggendario progettista di circuiti di F1 Hermann Tilke, è un circuito che porta le monoposto di F1 lungo le rive del Mar Rosso a 250 km/h e che per questo si fregia del titolo di circuito cittadino più veloce dell'intero calendario del Circus. Caratterizzato anche da una sede stradale piuttosto stretta - che dunque richiede una precisione assoluta da parte dei piloti -, con i suoi 6,17 km è il secondo circuito più lungo della F1, superato solamente dai 7 km di Spa-Francorchamps, sede del GP del Belgio.
Anche la città ospitante è stupenda e combina la tradizionale architettura araba con hotel e gallerie moderne. Conosciuta come il porto dei pellegrini, Jeddah ospita ogni anno milioni di visitatori che passano di qui per recarsi alle città sante di La Mecca e Medina.
05

Long Beach Street Circuit

  • Lunghezza pista: 3,27 km
  • Curve: 11
  • Giro più veloce: 1:28.330 Niki Lauda nel 1983
  • Periodo in F1: dal 1976 al 1983
Esistono altri circuiti in cui una nave da crociera è addirittura stata una parte essenziale dello sfondo? A Long Beach in California, dove la F1 è sbarcata nel 1976, la Queen Mary ha sempre presidiato l'azione dato che era stata trasformata in un albergo galleggiante nel 1967. Il circuito di Long Beach era unico nel suo genere, composto da una serie di curve a 90 gradi e da un lungo rettilineo che conduceva a un ampio tornante.

Guia Circuit (Macao)

Dan Ticktum vince la gara principale della F3 a Macao il 18 novembre 2018

Le strade strette di Macao

© Dutch Photo Agency/Red Bull Content Pool

  • Lunghezza della pista: 6,11 km
  • Curve: 24
  • Giro più veloce: 2:06.317 Jüri Vips nel 2019
  • Tempo in F1: mai
Le auto corrono per le strade di Macao dal 1954 e il weekend del Gran Premio ospita gare di Formula 3, GT e World Touring Car Championship. Con una larghezza di soli 7 metri, il Guia Circuit è troppo stretto per le auto di F1 e quindi il Gran Premio di Macao non è mai stato inserito nel calendario del Circus, ma rimane un importante rito di passaggio per i giovani piloti che aspirano a schierarsi sulla griglia di partenza della Formula 1.
Non ci sono molti circuiti che fanno sembrare Monaco una pista facile, ma Macao è uno di questi. Il tracciato di 6,12 km è incredibilmente spietato, grazie a un mix insidioso di alte velocità e una superficie estremamente scivolosa. È probabilmente il circuito cittadino più estremo tra quelli attualmente in uso.
Tra i vincitori delle gare di F3 ci sono leggende come Ayrton Senna, Michael Schumacher e David Coulthard e, parlando dei piloti che compongono l'attuale griglia di partenza, come Max Verstappen, Charles Leclerc e Daniel Ricciardo.
06

Marina Bay Street Circuit

Sergio Perez e Charles Leclerc durante il Gran Premio di F1 di Singapore al Marina Bay Street Circuit il 2 ottobre 2022.

Gara notturna a Singapore

© Getty Images/Red Bull Content Pool

  • Lunghezza del tracciato: 5,06 km
  • Giro più veloce: 1:41.905 Kevin Magnussen nel 2018
  • Giri: 23
  • Periodo in F1: dal 1969 al 1975
Quella di Marina Bay, per anni, si è distinta da tutte le altre gare di F1 per il suo essere disputata interamente in notturna: sin dalla prima edizione del GP di Singapore, infatti, i piloti hanno dovuto affrontare questo tortuoso e impegnativo tracciato cittadino facendo affidamento all'impianto di illuminazione artificiale che circonda la pista.
Il fatto che si tratti di una gara notturna non è l'unica cosa che contraddistingue questo circuito: è anche l'unico a offrire una tribuna che consente alle auto di passare letteralmente sotto gli spettatori. Le sconnessioni dell'asfalto, caratteristiche sin dall'approdo del circuito di Marina Bay nel calendario della F1, rendono quello di Singapore uno dei tracciati cittadini più impegnativi per i piloti.
  • Lunghezza del circuito: 5,41 km
  • Curve: 19
  • Giro più veloce: 1:29.708 Max Verstappen nel 2023
  • Tempo in F1: Dal 2022
Multiculturale e vivace, Miami è l'undicesima città ad ospitare la F1 negli Stati Uniti. Lo spettacolare tracciato di 5,41 km presenta 19 curve, tre rettilinei, tre zone DRS e velocità massime superiori ai 340 km/h. Ci sono anche dei dislivelli, il principale dei quali si trova tra le curve 13 e 16, con il tracciato che passa sopra una rampa di uscita e sotto vari cavalcavia su un terreno irregolare. La chicane della curva 14-15, invece, ha un approccio in salita, con una cresta nel mezzo, per poi scendere all'uscita.
Sergio Perez dell'Oracle Red Bull Racing cammina sulla griglia di partenza prima del Gran Premio di F1 di Miami al Miami International Autodrome il 7 maggio 2023 a Miami, in Florida.

Sergio Perez a Miami

© Getty Images/Red Bull Content Pool

08

Circuit de Monaco

Max Verstappen of the Netherlands driving the (1) Oracle Red Bull Racing RB19 on track during the F1 Grand Prix of Monaco at Circuit de Monaco on May 28, 2023 in Monte-Carlo, Monaco.

Fabulous Monte Carlo

© Getty Images/Red Bull Content Pool

  • Lunghezza della pista: 3,33 km
  • Giro più veloce: 1:11.365 Max Verstappen nel 2021
  • Curve: 19
  • Tempo in F1: dal 1950 a oggi
Monaco, in funzione dal 1929, ha fatto parte del primo Campionato del Mondo di F1 nel 1950 ed è sempre presente nel calendario del Circus dal 1955. La pista è stata ideata da Antony Noghes e l'ultima curva del tracciato porta il suo nome. Si tratta del circuito più antico, più corto e più lento nel calendario di F1, ma per nessun motivo al mondo dovete pensare che ciò lo renda poco impegnativo.
Il Gran Premio di Montecarlo - del quale vi abbiamo raccontato i 10 momenti che potreste avere dimenticato - fa parte del DNA del Circus: è il luogo in cui sono state scritte pagine epiche della storia di questo sport, incorniciate dall'immancabile sfarzo che caratterizza il Principato e suggellate da esultanze a dir poco pittoresche, come il tuffo nella piscina della Red Bull Energy Station. Per avere un'idea di quanto sia pazzesca Monaco, basta guardare questo giro mozzafiato.

1 min

Monaco Grand Prixview

inglese

09

Parco di Montjuïc

I 10 migliori circuiti stradali / Montjuich Park / Red Bull

Parco di Montjuich

© Getty Images

  • Lunghezza della pista: 3,79 km
  • Giro più veloce: 1:23.800 Ronnie Peterson nel 1973
  • Giri: 12
  • Periodo in F1: dal 1969 al 1975
Sede del Gran Premio di Spagna tra la fine degli anni '60 e gli anni '70 nonostante non rispettasse alla lettera le norme in tema di sicurezza, questo circuito era davvero spettacolare ed è stato protagonista dei Giochi Olimpici di Barcellona nel 1992. Dal 1976 è stato escluso dal calendario della F1 perché giudicato poco sicuro e, al suo posto, ha fatto il proprio ingresso il Circuit de Catalunya, costruito appositamente sulla costa, a Montmelo.
Il Montjuïc è stato oggetto di controversie e in un'occasione i piloti hanno persino scioperato perché le barriere non erano avvitate correttamente. Un'altra curiosità legata al Gran Premio di Montjuïc del 1975? fu l'unica gara in cui una donna, Lella Lombardi, ottenne punti in F1.