Musica
Chi è Irama: tutto sulla vita del cantante
Ripercorriamo vita e carriera del cantante di Ovunque Sarai
Tra le tante qualità di Irama, sicuramente una che gli va riconosciuta è la perseveranza. Una prima doccia fredda come debutto major dopo Sanremo, poi la vittoria ad Amici nel 2018 e ora una svolta più rap. La stessa che gli ha permesso di firmare un Red Bull 64 Bars davvero unico. Ripercorriamo a questo punto la sua vita, toccando le tappe principali del suo percorso che l'ha portato dov'è ora.
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Le origini
Filippo Maria Fanti, in arte Irama, nasce a Carrara il 20 dicembre 1995. Fino all'età delle elementari, Federico vive in Toscana, per poi trasferirsi con tutta la famiglia a Monza. «Non sono cresciuto in una famiglia con tanti soldi, ma io e mia sorella Iolanda ci siamo arricchiti tanto come persone» ha raccontato a Sorrisi. «Non c’erano i soldi per le lezioni di canto: anche quando ci siamo tutti trasferiti a Monza non ho mai studiato musica. Eppure a sette anni ho scritto la mia prima canzone».
A tredici anni sceglie il nome d'arte di Irama, che non solo è l'anagramma del suo secondo nome Maria ma significa anche ritmo in lingua malese. «Sono sempre stato appassionato di musica, sin da piccolo, e ho ascoltato molti cantautori italiani. Crescendo mi sono avvicinato alle crew del rap, con cui ci trovavamo a fare freestyle. Piano piano, questa nuova identità prendeva forma. Quando scrivevo c'era sempre una parte cantata, sui beat creavo dei loop, che era una cosa che si discostava dalla scena» racconta a Outune.
Le prime collaborazioni, Sanremo e il primo album Irama
Dopo una serie di prime collaborazioni tra il 2014 e il 2015, tra cui quella con Benji e Fede in Fino a Farmi Male, Federico stringe un sodalizio artistico con Giulio Nenna, autore e produttore in pianta stabile a Milano. «Sul mio percorso ho incontrato Giulio Nenna e abbiamo iniziato a lavorare come una squadra. Lui scrive la musica, io i testi e li canto. Vi è stato l’incontro tra il mio mondo fatto di cantautori e rap, e il suo più mediterraneo che tendeva l’orecchio al pop.»
Dall'unione nasce Cosa Resterà, brano che nel 2015 gli assicura un posto tra i vincitori di Sanremo Giovani e quindi un biglietto assicurato per il Festival di Sanremo 2016 nella categoria Nuove Proposte. Finirà settimo, ma la vetrina gli permette di uscire poco dopo con il primo album per Warner Music Italia, l'omonimo Irama.
La caduta e la rivincita con Amici
Mi drogherò è il singolo di ritorno nel 2017. Ma i rapporti con Warner si complicano e ben presto il cantante si ritrova solo, senza un'etichetta. È a questo punto che sceglie di rischiarla partecipando alla 17esima edizione di Amici di Maria de Filippi nel 2018: arrivando primo in competizione, Irama riesce così a riavere un contratto con Warner. Durante la trasmissione presenta vari inediti, tra cui Nera.
«Sono dell’idea che c’è un momento in cui provi fatica ed è lì che non ti devi fermare» racconta poi a Billboard. «Devi spingerti sempre oltre: è un momento in cui stai talmente male che l’unica cosa da fare è tenere duro, perché solo così ti puoi rialzare. Se credi davvero a quello che stai facendo ti devi “ammazzare” per raggiungere i tuoi obiettivi». Sempre nel 2018 segue uno dei suoi più grandi successi, un EP di nome Plume che finirà per totalizzare 3 platini nello stesso anno.
Gli ultimi album e Sanremo
Il 2018 si conclude con Giovani, il secondo album firmato sempre con la supervisione di Nenna. Viene anche annunciata la sua partecipazione a Sanremo 2019, quella stravinta poi da Mahmood e la sua Soldi. Ci riprova due anni dopo al Festival del 2021, non riuscendo però nell'impresa, con un onesto quinto posto. In questo periodo, complice anche l'arrivo di Shablo in veste di suo nuovo manager, Irama prende una svolta spesso e volentieri rap, molto meno cantautorale rispetto al passato.
Torna con un ultimo successo a Sanremo 2022, Ovunque Sarai, dedicato alla sua nonna scomparsa. «Postai quella foto con mia nonna senza dire chi fosse ma preferisco non raccontare altro. Le mie canzoni sono spesso legate a persone perse. La perdita fa parte della vita e il ricordo è quello che resta» ha raccontato al Corriere. Nel febbraio 2022 esce il suo terzo e ultimo album, Il giorno in cui ho smesso di pensare. Il 6 giugno 2022 esce il suo Red Bull 64 Bars. Guardalo su Red Bull Droppa, il canale YouTube.