Sfera Ebbasta
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Musica

La vita di Sfera Ebbasta

Dagli inizi di Ciny fino al successo mondiale di Famoso: storia del trapper più chiacchierato d'Italia
Di Claudio Biazzetti
7 minuti di letturaPublished on
Alla fine, Sfera Ebbasta ce l'ha fatta a prendersi anche il mondo. L'ultimo album Famoso è entrato nelle classifiche estere grazie ai featuring con Offset, Future o Steve Aoki. Senza contare che in Italia ha battuto il record di stream totali nel giorno di uscita, con un'allucinante quota: 16 milioni di ascolti in 24 ore.
Ne ha fatta di strada il giovane Gionata Boschetti dai tempi in cui girava per Cinisello "Ciny" Balsamo sopra un hoverboard o un Mercedes Nero (feat. Tedua & IZI). Ma come ci è arrivato così in alto in nemmeno 5 anni dal suo primo successo? Chi è Gionata Boschetti? Ripercorriamo i lunghi passi della sua giovane vita da Rockstar della trap in 5 punti.

Gli inizi

Gionata Boschetti, alias Sfera Ebbasta, nasce a Sesto San Giovanni il 7 dicembre 1992. Crescerà principalmente a Cinisello Balsamo, pochi chilometri più in là e sempre nell'hinterland milanese. Ma dopo il successo di "Ciny" e soprattutto dopo la piazza che il sindaco di Cinisello gli intitolerà temporaneamente nel 2020, alcuni "autoctoni" lo accuseranno sempre più o meno velatamente (uno su tutti Vegas Jones) di non essere un vero Cinisellese.
L'infanzia non è delle più rosee: il padre viene descritto da Sfera come una specie di hippie, che soltanto due anni dopo la nascita del figlio se ne va di casa lasciando un po' nelle curve la madre Valentina, il piccolo Gionata e sua sorella Andrea. A scuola il ragazzo non risplende, tant'è che viene bocciato già in prima media. Inevitabile, quando non hai nemmeno una sufficienza.
«Non avevo voglia di fare un cazzo e i prof sapevano che non avrei fatto un cazzo nemmeno se mi avessero bocciato altre sei volte» ha raccontato a Vanity Fair. «Cercavo di non rompere le palle, e questo lo rispettavano. Al tempo non me ne fregava niente di niente. Quando ascoltavo rap, solo in quel momento, qualcosa dentro di me si risvegliava».

L'adolescenza e le prime canzoni

Nel 2006 il padre muore, quando il figlio ha appena 13 anni: un'improvvisa e tragica assenza a cui però Sfera era già in parte abituato. Alle superiori, Gionata s'iscrive all'istituto alberghiero, ma anche qui la carriera scolastica non è delle migliori. Se non altro, in prima superiore scopre che il rap non lo fa solo il suo idolo, 50 Cent, ma te lo puoi anche fare tu a casa tua, con i mezzi che hai. Comincia così a scrivere rime, su tonnellate di fogli, ma senza registrare nulla. Il resto del tempo lo passa con gli amici, armato di pennarelli e bombolette, a riempire i muri con la sua firma, il suo nome di battaglia: Sfera Ebbasta.
Nel frattempo, a 15 anni lascia la scuola per andare a lavorare. Il primo impiego è da fattorino delle pizze: 15 euro a sera. Dopodiché, tra i 16 e i 17, si improvvisa elettricista, ma anche qui l'avventura dura poco. Parallelamente ai successivi mestieri di commesso in un negozio di articoli sportivi e barista, Sfera finalmente registra e carica su YouTube i primi pezzi. Il suo primo canale sferaebbastatv è ancora lì, intatto, con solo 3 pezzi che sostanzialmente coincidono coi primi passi di Sfera nella musica. Troppo Tardi Per Noi, Murderflow 2011 e KO Freestyle: basi rudimentali, dal palese gusto Club Dogo che a 9 anni di distanza dimostrano già una presa bella salda sulla base. Ora manca solo il produttore giusto.

L'incontro con Charlie Charles, Billion Headz Money Gang, XDVR

A differenza di quanto riportato un po' ovunque su Internet, compresa Wikipedia, il primo contatto con il suo socio Charlie Charles non avviene per caso a una festa di Hip Hop TV. È Charlie a contattarlo con un messaggio su Myspace, da cui nasce uno scambio di idee e solo dopo l'incontro alla festa. Dopo la serata, i due finiscono insieme a cenare in un fast-food. Nasce così un'amicizia, poco dopo il collettivo Billion Headz Money Gang (abbreviata spesso in BHMG) e così anche una delle coppie artistiche più efficaci nella discografia italiana dai tempi di Mogol e Battisti.
Nel settembre 2013 esce il primo Emergenza Mixtape Vol. 1: 18 pezzi in tutto, distribuiti gratuitamente dalla fiorentina Whitefly Records e con dentro alcuni nomi che come Sfera da lì a poco decolleranno, come il Ghali (all'epoca Ghali Foh) di #Cheffigo. Ma è quando Charlie comincia a produrre i pezzi di Sfera che le cose cambiano. Nel 2014 escono i primi pezzi come XDVR e l'attenzione, anche discografica, comincia a concretizzarsi.
Dopo l'uscita di Panette nel febbraio 2015 il produttore Shablo contatta Charlie chiedendogli di fare dei beat per la Thaurus. Charlie Charles ringrazia ma rifiuta l'offerta. Passa un mese e Shablo insieme a Marra si ripresenta con un contratto per lui e Sfera, per la loro Roccia Music. Nasce così il primo album, XDVR, uscito l'11 giugno 2015 per Roccia e poi ripubblicato nel novembre dello stesso anno con il XDVRMX feat Marracash e Luchè, Trap Kings e soprattutto il pezzo che ha dato a Sfera la vera popolarità: Ciny.

Sfera Ebbasta, il salto major e il successo internazionale di Rockstar

Oltre a quello dei soldi, i temi cardine di questa nuova ondata trap sono gli stessi contro cui si scaglieranno i detrattori di Sfera dopo l'infausto incidente di Corinaldo: le sostanze, o anche solo il fumare erba. In un primo momento Sfera stesso cavalca queste polemiche, come nel caso di Blunt & Sprite del gennaio 2016. Ma con l'affermarsi della fama e con l'allargarsi del suo bacino di ascoltatori, tenderà a tornare sempre meno su certi argomenti nei testi.
Fatto sta che il 2016 è l'anno in cui Sfera fa il vero salto, fra singoli di successo come BRNBQ, Cartine Cartier o Figli di Papà. Il successivo album Sfera Ebbasta bypassa Roccia Music per approdare nel più scintillante ambiente major di Universal e Def Jam.

Rockstar, X Factor e Famoso

Forte del disco di platino del precedente album, dei vari sold out in giro per l'Italia e anche le varie ospitate televisive sempre più frequenti, Sfera si vede dare da Universal sempre più supporto e mezzi, fino a quasi diventare uno degli artisti di punta. Per il secondo album Rockstar quindi, arrivato dopo la collaborazione con Gué Pequeno in Lamborghini, nessuno ha badato a spese di produzione. Tant'è che per gli unici due featuring del disco, Sfera si concede il suo pupillo Drefgold in Sciroppo e addirittura Quavo dei Migos in Cupido.
Streaming e live vanno a gonfie vele, ma la fine del 2018 viene segnata tragicamente dalla vicenda alla Lanterna Azzurra di Corinaldo, discoteca nell'anconetano in cui la notte del 7 dicembre perdono la vita 6 persone, in un incidente in cui gli inquirenti stanno tuttora cercando di fare completa luce.
Il 2019 riserva eventi più felici: a giugno viene annunciato che Sfera farà parte dei giudici della tredicesima edizione del programma X Factor, insieme a Samuel dei Subsonica, Malika Ayane e Mara Maionchi. Dopodiché per vari mesi la sua presenza si rivela soprattutto nelle collaborazioni con i colleghi: da Supreme - L'Ego feat Tha Supreme nel disco di Marracash (Persona) fino a Elegante con Drefgold, da M'manc di Shablo feat. Geolier a Soldi sulla carta insieme alla FSK Satellite.
Ormai lanciato sempre più nel più digeribile pop mondiale che nel gangsta rap degli albori, Sfera Ebbasta s'incorona da solo king del trap il 20 novembre 2020 con un terzo album, Famoso, che si concede l'empireo del rap e del pop mondiale da Future a J Balvin, e ancora Diplo, Steve Aoki e Offset (a questo punto manca solo Takeoff e avrà fatto un featuring con tutti i Migos). In una manovra di marketing davvero ben studiata, il sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Ghilardi gli ha intitolato una piazza della cittadina, ma in via del tutto temporanea.