Sam Sunderland sale al 3° posto tra le moto
© Flavien Duhamel
Rally Raid

La Stage 10 va ad Al Rajhi, Peterhansel controlla. Sunderland sale 3°

Colline rocciose e dune sabbiose: ecco cosa ha fatto da scenario alla decima Speciale della Dakar 2021, capace di regalare alla corsa l'ennesimo colpo di scena
Di Stefano Nicoli
8 minuti di letturaPublished on
Erano stati gli stessi organizzatori della Dakar a individuare nella Stage 10 uno dei crocevia di questa edizione 2021. Un dedalo di sentieri rocciosi e un mare di sabbia infida e fine ha accolto brutalmente i protagonisti della gara, ancora una volta costretti a misurarsi con le insidie della navigazione proprio quando l’arrivo di Jeddah sembra non essere più un irraggiungibile miraggio. I 342 km cronometrati che da Neom hanno condotto fino ad AlUla sono stati implacabili, e ancora una volta si è potuto assistere a veri e propri colpi di scena. Ecco tutto quello che è successo nella Stage 10: clicca sul video per guardare tutti gli highlights oppure scorri per il recap completo.

Highlights Stage 10

MOTO

Sam Sunderland sale al 3° posto tra le moto

Sam Sunderland sale al 3° posto tra le moto

© Flavien Duhamel

Parlando delle due ruote, la decima giornata di gara ha regalato l’ennesimo colpo di scena a un’edizione 2021 che non sarà di certo ricordata come una delle più noiose. Jose Ignacio Cornejo Florimo, scattato stamane vestendo i panni del leader della classifica assoluta, è stato costretto al ritiro. Il cileno della Honda, che è transitato sul traguardo di AlUla in 11^ posizione con oltre 17’ di ritardo, ha accumulato gran parte di quel gap in una caduta che gli ha riservato una ben più amara sorpresa: sentitosi poco bene una volta oltrepassata la bandiera a scacchi a causa del colpo alla testa subito nell’incidente, Cornejo Florimo è stato infatti trasportato all’ospedale di Tabuk per essere sottoposto a ulteriori esami e accertamenti e, ovviamente, non potrà prendere parte alla Stage 11 in programma domattina. Un vero peccato per il cileno della Honda, che ha dovuto abbandonare una gara disputata in maniera magistrale proprio quando il traguardo finale di Jeddah sembrava essere a portata di mano.
Classifica alla mano, il vincitore di giornata è Ricky Brabec: lo statunitense, che dal Rest Day in avanti ha brutalmente cambiato passo risultando sempre tra i più veloci, occupa il gradino più alto di un podio griffato Honda precedendo Joan Barreda e Kevin Benavides. Alle spalle delle tre moto della Casa Alata giunge un trittico di KTM, con Skyler Howes, l’ottimo rookie Daniel Sanders e Matthias Walkner che transitano sul traguardo di AlUla davanti alla Yamaha di Adrien Van Beveren. 8° di giornata è Sam Sunderland, che non si è reso protagonista di una delle migliori Stage della sua Dakar ma che comunque vede avvicinarsi la vetta della classifica generale a causa del ritiro di Cornejo Florimo.
L’assenza del cileno sconquassa infatti ancora una volta la graduatoria assoluta delle due ruote. Nel ruolo della lepre c’è ora Kevin Benavides, che domattina scatterà per la Stage 11 consapevole di avere solamente 51” di vantaggio su un sempre più arrembante Ricky Brabec. 3° è Sam Sunderland, che dal crono complessivo dell’argentino paga 10’36”, mentre 4° è Joan Barreda: lo spagnolo della Honda ha poco più di 15’ di ritardo dalla vetta della classifica, ma conoscendo il suo spirito battagliero è molto improbabile che non tenti neppure di conquistare la prima posizione…
Classifica “Moto” dopo la Stage 10:
  1. Kevin Benavides (ARG) 40h 20m 08s
  2. Ricky Brabec (USA) +00m 51s
  3. Sam Sunderland (GBR) +10m 36s
  4. Joan Barreda (ESP) +15m 40s
  5. Skyler Howes (USA) +29m 38s

AUTO

Stephane Peterhansel mantiene la leadership in classifica

Stephane Peterhansel mantiene la leadership in classifica

© Flavien Duhamel

Per quanto riguarda le auto è stato invece Yazeed Al Rajhi il più rapido a completare i 342 km cronometrati che da Neom hanno condotto fino ad AlUla. Il pilota saudita e la sua Hilux sono riusciti ad avere la meglio su Nasser Al-Attiyah, che a propria volta è riuscito a precedere Stephane Peterhansel e Carlos Sainz. Il principe del Qatar non può però dirsi soddisfatto: “Mr. Dakar” lo ha infatti ancora una volta seguito come un’ombra, e dunque il tempo recuperato in classifica generale dal pilota di Gazoo Racing sull’alfiere di Mini JCW X-Raid è davvero troppo esiguo per potere davvero parlare di un tentativo di rimonta.
Alle spalle dello spagnolo torna Jakub Przygonski, nuovamente in top five dopo una Stage 9 particolarmente complicata, mentre 6° di giornata è Giniel De Villiers, che a bordo di un’altra Hilux precede Vladimir Vasilyev e Mathieu Serradori. Ancora una volta fuori dalla top ten è invece Nani Roma, che con il buggy Hunter superstite finisce 11° dietro a Brian Baragwanath e Marcelo Tiglia Gastaldi, alla sua prima apparizione tra i primi dieci.
Come accade ormai da diversi giorni, il risultato della Stage 10 non modifica in maniera radicale la classifica generale provvisoria. Davanti a tutti resta infatti sempre Stephane Peterhansel, che è ben attento a non far avvicinare troppo un Nasser Al-Attiyah distante ora poco più di 17’. 3° e nella terra di nessuno è Carlos Sainz, troppo distante dal duo di testa ma con in tasca troppi minuti di vantaggio sui diretti inseguitori: Jakub Przygonski e Nani Roma, anche oggi chiamati a completare la top five assoluta, perdono infatti sempre più terreno nei confronti del pilota spagnolo.
Classifica “Auto” dopo la Stage 10:
  1. Stephane Peterhansel (FRA) 37h 33m 06s
  2. Nasser Al-Attiyah (QAT) +17m 01s
  3. Carlos Sainz (ESP) +01h 03m 44s
  4. Jakub Przygonski (POL) +02h 18m 43s
  5. Nani Roma (ESP) +02h 50m 22s

CAMION

I KAMAZ sono ormai in controllo della classifica

I KAMAZ sono ormai in controllo della classifica

© Eric Vargiolu /DPPI

E con quella conquistata nella Stage 10 il numero di vittorie consecutive, per Martin Macik, sale addirittura a due. Il pilota ceco e il suo Iveco finiscono ancora una volta davanti all’armata KAMAZ – ormai in evidente gestione del proprio ritmo – e conquistano il successo anche nella decima giornata di gara.
Alle spalle di Macik si piazzano Dmitry Sotnikov e Airat Mardeev, con il MAZ di Aliaksei Vishenuski stretto nella morsa dei mastodonti russi. Al 4° e al 5° posto della Stage 10 concludono infatti i KAMAZ di Andrey Karginov e Anton Shibalov, con Ales Loprais che torna a precedere Ignacio Casale.
Il fatto che Dmitry Sotnikov non vinca da almeno un paio di Stage non deve far pensare che il russo abbia perso – o stia per perdere – la leadership assoluta. Anzi, il fatto che il #507 sia costantemente 2° a fronte di vincitori che cambiano spesso e volentieri gli ha consentito addirittura di estendere il proprio vantaggio. Sotnikov guida infatti la classifica con ben 47’22” di vantaggio su Anton Shibalov, che a propria volta ha quasi 30’ di margine su Airat Mardeev. A completare la top five assoluta provvedono poi Ales Loprais e Martin Macik, con quest’ultimo che sta disperatamente provando a conquistare la posizione del connazionale: ora, tra i due, ci sono meno di 15’ di distacco.
Classifica “Camion” dopo la Stage 10:
  1. Dmitry Sotnikov (RUS) 40h 57m 31s
  2. Anton Shibalov (RUS) +47m 22s
  3. Airat Mardeev (RUS) +01h 14m 41s
  4. Ales Loprais (CZE) +01h 32m 35s
  5. Martin Macik (CZE) +01h 47m 29s

QUAD

Il primo tra i quad a tagliare il traguardo di AlUla, nella Stage 10, è quello di Italo Pedemonte. Il cileno aggiunge il proprio nome sull’albo d’oro della Dakar 2021 andando a precedere Manuel Andujar e Alexandre Giroud, ancora una volta sul podio di giornata a dimostrazione di come il suo ritmo sia andato migliorando una volta lasciatosi alle spalle il Rest Day e qualche difficoltà di navigazione di troppo. Ancora una volta sono poi Giovanni Enrico e Pablo Copetti a completare la top five, con tutti gli altri concorrenti che continuano a essere troppo distanti da quello che, da giorni, è ormai il quintetto di testa.
In termini di classifica generale provvisoria, il risultato della Stage 10 premia ancora Manuel Andujar. L’argentino riesce infatti ad allungare ulteriormente nei confronti di Alexandre Giroud, con Giovanni Enrico sul gradino più basso del podio. Pablo Copetti e Italo Pedemonte, infine, occupano la 4^ e 5^ piazza, con distacchi nell’ordine delle ore su tutto il resto del gruppo.
Classifica “Quad” dopo la Stage 10:
  1. Manuel Andujar (ARG) 50h 56m 43s
  2. Alexandre Giroud (FRA) +21m 00s
  3. Giovanni Enrico (CHL) +27m 04s
  4. Pablo Copetti (USA) +02h 59m 28s
  5. Italo Pedemonte (CHL) +03h 02m 09s

SSV

Francisco Lopez Contardo è ancora leader in classifica

Francisco Lopez Contardo è ancora leader in classifica

© Marcelo Maragni

É stato il Side-by-Side di Sergei Kariakin il primo a transitare sotto la bandiera a scacchi nella decima giornata di gara di questa Dakar 2021. Il russo ha chiuso i 342 km cronometrati previsti quest’oggi precedendo Austin Jones (che con questo secondo posto riscatta parzialmente l’opaca prestazione nella fondamentale Stage 9) e Michal Goczal, giunto 3° a poco più di 1’ di ritardo dal crono di Kariakin.
Khalifa Al Attiyah occupa la 4^ piazza, davanti a Gerard Farres Guell e Francisco Lopez Contardo: il cileno limita i danni in questa decima giornata, preferendo non correre rischi e limitandosi a osservare le mosse dei suoi diretti avversari dopo aver portato a termine l’incredibile rimonta che gli ha nuovamente consegnato tra le mani la leadership della classifica assoluta. Buona è oggi la prestazione di Kris Meeke, 7° davanti a Reinaldo Varela, mentre si ritrova nuovamente a vivere una giornata piuttosto complessa Seth Quintero: il californiano del Red Bull Off Road Team USA, che in una complicatissima Stage 9 ha accumulato ore di ritardo, oggi si è dovuto accontentare della 18^ posizione a 17’ di ritardo dalla prima piazza.
Nella classifica generale Austin Jones accorcia – ma non di molto – su Francisco Lopez Contardo, 1° con poco più di 10’ di margine sullo statunitense. 3° è Aron Domzala, che precede il connazionale Michal Goczal, mentre il brasiliano Reinaldo Varela provvede a completare la top five provvisoria.
Classifica “SSV” dopo la Stage 10:
  1. Francisco Lopez Contardo (CHL) 45h 39m 18s
  2. Austin Jones (USA) +10m 13s
  3. Aron Domzala (POL) +42m 41s
  4. Michal Goczal (POL) +01h 01m 59s
  5. Reinaldo Varela (BRA) +01h 24m 47s