Tomas Slavik ha pedalato alla scoperta di Genova e sarà tra i favoriti per il gran finale del circuito di urban downhill che andrà in scena il 20 ottobre a Genova, in Italia.
© Gabriele Seghizzi / Red Bull Content Pool
MTB

Scopri il percorso del Red Bull Genova Cerro Abajo

Svelato il percorso e i riders della tappa decisiva del circuito di urban downhill più spettacolare ed estremo al mondo, per la prima volta in Italia. Il 20 ottobre la gara show da godersi dal vivo.
Di Giulia De Maio
6 minuti di letturaPublished on
Fervono i preparativi per il gran finale di Red Bull Cerro Abajo 2024, il circuito di urban downhill più spettacolare ed estremo al mondo in cui i migliori rider del panorama internazionale si sfideranno sulle strade di Genova domenica 20 ottobre.
La Capitale Europea dello Sport è pronta ad ospitare un evento che è già storia essendo la prima tappa di sempre lontana dal Sud America, perché nel suo percorso, ormai ventennale, questa competizione non aveva mai superato i confini del continente latino-americano.
La scelta di Genova non è stata casuale, la conformazione del capoluogo ligure sembra perfetta per mettere alla prova i rider più talentuosi, che dovranno tirare fuori tutte le loro abilità, tra salti e acrobazie incredibili, nei 2 km del tracciato urbano che dalla montagna li porterà al mare. Toccheranno velocità anche di 80 km/h, con l’obiettivo di segnare il miglior tempo.

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Il Red Bull Cerro Abajo sbarca in Italia

Esplora la città di Genova con Tomáš Slavík mentre il Red Bull Cerro Abajo, la gara di Urban Downhill più spettacolare al mondo, arriva per la prima volta in Europa.

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I rider in gara

Saranno 32 gli atleti in gara, provenienti da ogni parte del mondo, e tra questi nella corsa per la vittoria ci saranno anche 8 italiani: Chris Hauser, Davide Palazzari, Stefano Introzzi, Loris Revelli, Davide Cappello, Tommaso Francardo, Hannes Alber e Mirko Vendemmia.
Tra i big al via leggende di questa disciplina come Tomáš Slavík, che ha già scoperto Genova in sella alla sua bici come solo lui sa fare, e i migliori della stagione 2024, a partire dal brasiliano Lucas Borba che a marzo si è imposto a Valparaìso, in Cile, e il colombiano Juanfer Vèlez, vincitore della seconda tappa a Guanajuato, in Messico.
Eleonora Farina impegnata alla UCI DH World Cup di Lenzerheide, in Svizzera, nel 2022.

Eleonora Farina si testerà nelle prove del Red Bull Cerro Abajo Genova

© Bartek Wolinski / Red Bull Content Pool

A testarsi lanciandosi fra caruggi e creuze, ci saranno anche atlete del calibro di Eleonora Farina e Gloria Scarsi, tra le migliori discesiste azzurre, protagoniste della Coppa del Mondo UCI MTB. Qui trovi tutti i profili dei partecipanti al Red Bull Genova Cerro Abajo 2024.
Quella di Genova sarà l’ultima delle classiche tre tappe di Red Bull Cerro Abajo quindi sarà decisiva per assegnare il trofeo 2024: un motivo in più per non mancare.
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Il percorso

Diego Caverzasi ha aiutato il team di produzione a progettare e realizzare le strutture che andranno sul percorso e ci svela come sta prendendo forma il grande spettacolo che ci aspetta.
«Costruire un percorso cittadino è stata una sfida non indifferente perché alcuni rilievi sono complicati e gran parte delle strutture (in totale sono 17 e servono per superare i passaggi più ostici) saranno applicate solo all'ultimo. L'aspetto più difficile riguarda la tempistica di allestimento e disallestimento visto che ci troviamo nel cuore di una città, su strade che possiamo occupare per un tempo limitato. Le persone che lavorano dietro alle quinte sono tante, faremo del nostro meglio» esordisce il mountain biker e youtuber, a cui abbiamo chiesto di descriverci nel dettaglio il tracciato di Red Bull Cerro Abajo Genova.
Il percorso è abbastanza lungo, in alcuni tratti presenta pendenze attorno al 15%-20% e si snoda nelle viuzze di Genova
Diego Caverzasi
Il mountain biker e youtuber ha dato il suo contributo al percorso del primo Red Bull Cerro Abajo Genova, in programma il 20 ottobre 2024.

Diego Caverzasi ha lavorato alle strutture del Red Bull Cerro Abajo Genova

© Diego Caverzasi

Diego Caverzasi fotograto durante un allenamento

Diego Caverzasi conosce bene cosa gasa rider e pubblico

© Diego Caverzasi

«Il percorso è abbastanza lungo e presenta pendenze in alcuni tratti anche attorno al 15-20%, si snoda nelle viuzze di Genova che seguono più o meno la tratta della funicolare Righi. Dalla terrazza di partenza abbiamo subito un paio di drop, salti nel vuoto sulle scale della funicolare per poi girare attorno al camminamento e scendere sulla strada sottostante, da lì si prosegue per un lungo tratto dritto che prevede un altro salto a metà strada per superare dei paletti piantati per terra ed ecco una delle strutture tra le più tecniche, la sharkfin, una curva tagliata da cui si salta verso la strada sottostante di 5 mt. È un salto molto veloce e in pendenza, dopo altri 300 mt c'è un bigair, un salto dritto ma di 12-14 mt in base alla velocitá a cui si arriverà, fatto questo in programma c'è una curva a 180 gradi e un piccolo drop che ci portano nei caruggi. Dopo altri 250 mt c'è un wallride (appoggio contro il muro) e a seguire una S molto stretta quindi il roadgap, che ci porterà a saltare una strada larga 10 mt. Proseguiamo tra le case fino in piazza con un altro salto costruito con dei ponteggi, svolta a sinistra per affrontare la mega shark, a differenza della precedente verso destra, grossa e scenografica perché tra le case, quindi è previsto un passaggio in un tunnel, una sorta di anfiteatro naturale tra le abitazioni, un altro wallride, un'altra sponda, un altro drop con atterraggio sulle scale e quello finale che ci porta al traguardo in Largo della Zecca».
La corsa si deciderà sulle due sharkfin e sulle scalinate nei caruggi
Diego Caverzasi
Diego Caverzasi in azione al Red Bull Roof Ride a Katowice, in Polonia, nel 2023

Diego Caverzasi ha partecipato in prima persona a tanti eventi Red Bull

© Bartek Wolinski / Red Bull Content Pool

Dove si deciderà la corsa? Il 30enne varesino non ha dubbi: «Sulle due sharkfin perché sono le sezioni più tecniche che i rider più abili riusciranno a sfruttare passando bassi e veloci, e sulle scalinate nei caruggi dove bisognerà andare forte e prima dei salti tirare delle staccate all'ultimo per ridurre il più possibile il tempo di percorrenza».
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Come seguire le run?

Il pubblico potrà seguire le gesta dei rider in gara vicino a queste strutture pazzesche. Sarà un'esperienza al cardiopalma e per la quale conviene assicurarsi un posto in prima fila con il giusto anticipo. Leggi le risposte alle domande che sappiamo già ti stanno frullando nella testa e studia la mappa che abbiamo preparato per farti vivere l'esperienza più adrenalinica di sempre. Trovi tutto quello che devi sapere nelle FAQ del Red Bull Cerro Abajo Genova.
Tomas Slavik scopre Genova in sella alla sua bici sotto lo sguardo incuriosito di una signora affacciata alla finestra di casa.

Il Red Bull Cerro Abajo Genova porterà lo spettacolo in casa della gente

© Gabriele Seghizzi / Red Bull Content Pool

Per ogni hotspot del tracciato sarà disponibile un percorso su maps per raggiungere a piedi l'area prescelta. Calcola il tempo necessario per gli spostamenti per non perderti nemmeno una run, tenendo bene a mente gli orari. Sabato le free practice sono in programma a partire dalle 14:00; la domenica il warm up è previsto dalle 10:00, le qualifiche dalle 13:00 e le finali dalle 15:00.
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Una prima volta storica

«Il movimento freeride in Italia sta crescendo, un po' a rilento rispetto al resto dell'Europa, ma sono certo che il Red Bull Cerro Abajo Genova dará un boost pazzesco al nostro amato sport, che si può allenare nei bikepark e sentieri. Mi immagino tanti ragazzini/e che si gaseranno ad ammirare le gesta dei migliori rider al mondo, a me è successo da bambino e quando oggi mi capita che dei giovani mi dicono che hanno iniziato a pedalare grazie a me mi emoziono. Dare il mio contributo a una prima volta unica per il nostro Paese è una figata. Sarà un evento eccezionale, fuori dal comune, in una città meravigliosa. Sarà difficile da interpretare dai rider, una challenge oltre che per noi, anche per loro perché le strutture che abbiamo ideato ci regaleranno uno show senza precedenti» conclude Caverzasi, pronto a festeggiare un importante traguardo per il freeride italiano.
Sono certo che il Red Bull Cerro Abajo Genova darà un boost pazzesco al nostro sport!
Diego Caverzasi
Genova è pronta ad accogliere una prima volta storica per l'Europa con il circuito di Urban Downhill più noto al mondo.

L'Italia avrà l'onore di ospitare una tappa del Red Bull Cerro Abajo

© Gabriele Seghizzi / Red Bull Content Pool

Uno spettacolo imperdibile che vivrà i suoi momenti chiave sabato 19 ottobre, quando ci saranno le prove libere, e domenica 20 ottobre quando si svolgeranno le qualifiche e poi la finalissima. Oltre che dal vivo, la finale sarà disponibile in diretta su Red Bull TV a partire dalle 15.15 con il commento in lingua italiana a cura di Giulia De Maio, Torquato "Toto" Testa e Andrea Ziliani.